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Nel corso dell’evento Unpacked di maggio 2025, Samsung ha finalmente svelato il Galaxy S25 Edge, un dispositivo che si preannuncia come il pioniere di una nuova era per gli smartphone ultrasottili. Con uno spessore di appena 5,8 millimetri, questo gioiello tecnologico punta a ridefinire gli standard del settore, unendo un design raffinato a prestazioni di altissimo livello e funzionalità AI all’avanguardia.

Realizzato con un corpo in titanio che ferma l’ago della bilancia a soli 163 grammi, il Galaxy S25 Edge non è solo un esempio di eleganza, ma anche di robustezza. Sotto la scocca ultrasottile pulsa il potente processore Snapdragon 8 Elite Mobile per Galaxy, lo stesso che alimenta l’intera serie Galaxy S25, affiancato da una camera di vapore ottimizzata per garantire una gestione termica impeccabile anche sotto stress.

Le indiscrezioni si sono rivelate fondate: il display da 6,7 pollici QHD+ Dynamic AMOLED 2X con refresh rate a 120Hz è protetto dal Corning Gorilla Glass Ceramic 2, che assicura una luminosità eccezionale e una resistenza senza compromessi.

Il comparto fotografico è un altro fiore all’occhiello del Galaxy S25 Edge. La fotocamera grandangolare da 200 megapixel vanta un miglioramento del 40% nella resa in condizioni di scarsa illuminazione, affiancata da una lente ultra grandangolare da 12 megapixel con autofocus. A completare l’esperienza fotografica, il motore ProVisual sfrutta appieno le funzionalità AI per fotoritocco e elaborazione delle immagini. La fotocamera frontale è da 12 megapixel.

La scheda tecnica è arricchita da 12GB di RAM e una batteria da 3900 mAh, che promette un’autonomia ottimale nonostante il profilo sottile.

Immancabile la suite Galaxy AI, con strumenti avanzati come Now Brief, Now Ba e l’integrazione con Gemini Live di Google, che promettono di rivoluzionare l’interazione con lo smartphone.

Il Galaxy S25 Edge arriva sul mercato con Android 15 e One UI 7, e come tutti i dispositivi di punta Samsung, beneficerà di un ampio supporto in termini di aggiornamenti. L’attesa è finita: il futuro degli smartphone ultrasottili è qui.